Un’inchiesta della Dda di Milano ha portato all’arresto del direttore di un ufficio postale della provincia di Reggio Calabria accusato di aver comprato una farmacia a Milano con soldi provento del traffico di droga di importanti famiglie di ndrangheta.Secondo quanto emerge dall’inchiesta coordinatda dal procuratore aggiunto Ilda Boccassini, la ‘ndrangheta tenta di ripulirsi comprando farmacie a Milano e piazzando parenti e affiliati all’interno. In manette è finito Giuseppe Strangio, per 20 anni direttore dell’ufficio postale di Siderno Marina (Reggio Calabria). E’ accusato di aver acquistato una farmacia in piazza Caiazzo a 200 mila euro, con soldi provento di traffico di stupefacenti. Nel negozio lavora la figlia appena laureata in farmacia e il figlio di un altro calabrese con precedenti penali.