C’e’ stata “ampia copertura politica” sui casi di nuove presunte tangenti nella sanita’ lombarda, sulle quali sta indagando la magistratura. E’ l’accusa mossa dal Pd con il consigliere regionale Alessandro Alfieri, al Presidente Roberto Maroni, nell’Aula del Consiglio regionale, dove e’ in corso il dibattito sulla mozione di sfiducia presentata dalle opposizioni dopo l’arresto di Fabio Rizzi, consigliere leghista, padre della riforma della sanita’, poi sospeso dal suo partito. Alfieri, primo a prendere la parola, ha sostenuto che c’e’ stata “ampia copertura politica a chi oggi sta in galera e che definiva il programma sanitario” della Regione. Alfieri ha inoltre parlato di “scelte organizzative sbagliate” nel definire il nuovo assetto socio-sanitario e la presenza di “un sistema di controlli non ascoltato”.
Per Alfieri :” Maroni si è candidato dicendo prima la Lombardia adesso sia conseguente, la Lombardia viene prima delle logiche del potere e delle poltrone. La nostra Regione non si merita questa lenta agonia. Le dimissioni sono l’unico atto possibile per ridare dignità a questa istituzione.”