Deve rimanere in carcere Maria Paola Canegrati, l’imprenditrice brianzola arrestata nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Monza sulle tangenti per la sanità lombarda . Il gip ha respinto la richiesta di arresti domiciliari avanzata dalla donna che domani sarà interrogata dal pm Manuela Massenz. “Domani dopo l’interrogatorio in cui la dottoressa Canegrati risponderà a tutte le domande – ha ribadito il suo avvocato – riproporremo l’istanza. La mia assistita farà presente al pm le proprie ragioni per puntare ad ottenere il massimo: o la liberazione o gli arresti domiciliari”