Sono state trasferite all’Archivio di Stato tutte le carte dei servizi segreti italiani relative alle stragi di Piazza Fontana, Gioia Tauro, Peteano, Questura di Milano, Piazza della Loggia a Brescia, Italicus, Ustica, Stazione di Bologna e Rapido 904. Si tratta di quasi 4500 fascicoli (per quasi 93 mila documenti) – in formato digitale – che sono immediatamente disponibili per la consultazione. Il trasferimento dei fascicoli è avvenuto in seguito alla direttiva del Presidente del Consiglio Matteo Renzi che ha declassificato gli atti. Quattro i livelli di classificazione tolti dall’esecutivo: “riservato”, “riservatissimo”, “segreto” e “segretissimo”. Sui fasicoli delle stragi non c’era il segreto di stato.