Un finale in crescendo per l’esposizione, anche grazie alle iniziative speciali adottate in occasione del Ponte dell’Immacolata (con l’apertura straordinaria di lunedì 7 dicembre e la serata dedicata agli studenti universitari) e dell’ultimo week-end della mostra, con l’orario prolungato alle 24.00 nei giorni di venerdì e sabato. Proprio gli ultimi fine settimana di gennaio hanno visto il maggior afflusso di pubblico, con accessi giornalieri superiori alle mille unità e, in diverse occasioni, lunghe code all’ingresso del museo.
I risultati ottenuti in termini di affluenza non hanno mancato di creare ricadute positive sull’intera città, se è vero che il 25% del pubblico è stato costituito da turisti stranieri e che la metà circa dei visitatori italiani sono arrivati da altre province o regioni. Un successo che ha ribadito le potenzialità di Bergamo come meta per un turismo di alta qualità, e ha confermato il ruolo di eccellenza della GAMeC, museo capace di co-produrre progetti culturali di portata internazionale.
La mostra MALEVIČ è stata curata da Evgenija Petrova – Vice Direttore del Museo Russo di Stato di San Pietroburgo, e Giacinto Di Pietrantonio – Direttore della GAMeC di Bergamo, coprodotta dalla GAMeC e da GAmm – Giunti Arte mostre musei, in collaborazione con il Museo Russo di Stato di San Pietroburgo. L’esposizione, unica nel suo genere per completezza e per l’accurata indagine storico-critica, ha presentato 50 opere di Malevič accanto a un nutrito corpus di lavori di importanti esponenti russi, appartenenti ai movimenti artistici di inizio Novecento, oltre a documenti e filmati relativi al periodo storico di riferimento. Proponendo, inoltre, il video della riedizione dello spettacolo Vittoria sul Sole, prima opera totale di musica, arte, poesia e teatro, creata da Malevič con Michail Matjušin e Aleksej Kručënych.