“Apprendiamo che il presidente della regione Lombardia, il quale dovrebbe rappresentare tutti i cittadini lombardi, proporrà alla Giunta lombarda di inviare il gonfalone al Family Day e illuminare il pirellone per l’occasione, ribadendo il più cupo clericalismo in cui ha fatto sprofondare la nostra regione. Speriamo che la giunta non voglia prestarsi a questa deriva clericale e dimostri di rappresentare tutti i cittadini lombardi e non solo una parte, quando venerdì discuterà della questione. Per aiutare la Giunta regionale a dire di no a Maroni, invitiamo tutti i lombardi – i quali non vogliono che una riedizione, più farsesca che tragica, dello Stato Pontificio si instauri a Milano a 145 anni dalla Breccia di Porta Pia – a mandare il seguente tweet a partire da giovedì 21 gennaio e fino a venerdì 22: caro @RobertoMaroni_, @LombardiaOnLine al #familyday? #NonInMioNome @svegliatitalia @MilanoPride. E’ ora che la regione Lombardia, con le sue forti tradizioni liberali e socialiste, torni a guardare più all’Europa che alle sottane di certi prelati”. E’ quanto si legge in una nota diramata dal Coordinamento Arcobaleno