“Sono molto contento. Ho trovato molta adesione alle mie proposte e ora vado avanti con ancora più determinazione”. Così Pierfrancesco Majorino, a margine della cerimonia di assegnazione del premio “Il Campione” a Palazzo Marino, torna sul primo confronto fra i candidati alle primarie del centrosinistra tenutosi ieri sera al teatro Dal Verme. “È stata una bella occasione in cui si è visto un centrosinistra in salute”. “Le primarie sono una bellissima opportunità per parlare di Milano e del suo futuro”. “Il mio appello agli altri candidati è di seguirmi in altri confronti. Andiamo nei quartieri e confrontiamoci a viso aperto”. Ieri sera “si sono visti candidati differenti con attitudini e storie diverse: bisogna continuare a confrontarsi pubblicamente su idee e contenuti perché può servire a tutti i cittadini”. “La cosa certa è che è una partita apertissima: altrimenti non si capisce perché chi è entrato al Dal Verme come l’outsider” ha detto di se stesso “poi è uscito come quello che ha preso più applausi. La partita è tutta aperta”. Quanto alla posizione del sindaco Giuliano Pisapia “sia lui a valutare cosa fare, dire e come intervenire oppure no. Deve essere rispettato nelle valutazioni che farà” e tenuto conto che “alcune cose questa settimana le ha già dette”, ha aggiunto “non deve essere tirato per la giacchetta, da una parte o dall’altra. Qualsiasi scelta farà andremo avanti tutti uniti nel governo della città”.