Si chiama Stefano Binda l’uomo arrestato questa mattina per l’omicidio di Lidia Macchi, la studentessa trovata morta in un bosco di Cittiglio (Va) nel gennaio del 1987. Era un compagno di liceo della ragazza. Un caso arriva a quella che potrebbe essere la svolta decisiva quasi 30 anni dopo i fatti. Stefano Binda, secondo le indagini, prima di uccidere avrebbe anche violentato la giovane perché sarebbe stato convinto che lei si era concessa e che non avrebbe dovuto farlo per il suo “credo religioso” (la ragazza era di Comunione e Liberazione).