“Trasformare le piste ciclabili poco utilizzate in spazi per il parcheggio delle autovetture”. Non solo. “Dotare tutti i residenti di Milano di un pass per la sosta libera nelle strisce blu e nelle strisce gialle”. Sembra uno scherzo ma non è così. La proposta arriva da Ilaria Amè, ex di Forza Italia, che organizza per domani pomeriggio, in viale Majno a Milano, un presidio “delle associazioni e delle liste civiche vicine alla Lega e al centrodestra”. Il volantino che chiama a raccolta i sostenitori della sosta selvaggia è intestato “DecidiMi”. Ilaria Amè, ex assessore alle Pari Opportunità a San Donato Milanese, nel 2011 finì nella bufera per i conti telefonici decisamente alti del suo telefonino (pagava il Comune). In testa alla lista c’era proprio lei per aver fatto spendere al municipio 3.799 euro nel 2010. “Uso il telefono per parlare con i cittadini che mi chiedono aiuto” fu la difesa. Finiti i tempi di telefonino selvaggio ora Ilaria Amè punta sulla sosta indiscriminata. Anche sulle piste ciclabili, se non si trova posto.
