La Regione dichiara guerra alle nutrie

0
1540

“Il problema delle nutrie non puo’ piu’ essere rinviato e va affrontato insieme, perche’ parliamo di circa cinque milioni di nutrie in tutta la Lombardia, con una
forte presenza nelle province di Mantova e Cremona”.Lo ha detto l’assessore all’Agricoltura di Regione Lombardia Gianni Fava che ieri sera e’ intervenuto a Campitello di Marcaria all’incontro pubblico sul tema “Piano contenimento nutrie: quale futuro con la legge di Stabilita’ e il Piano regionale”.

RESPONSABILITA’ POLITICHE – “Il fatto che fino al 2014 le nutrie fossero nell’elenco degli animali selvatici ci dava alcuni vantaggi, a partire dalla possibilita’ di risarcire i danni da fauna selvatica – ha sottolineato Fava -. Dal mese di agosto 2014 non e’ piu’ cosi’, quando alle Regioni e’ stata tolta la competenza. E qui c’e’ una precisa responsabilita’ politica, anche se non e’ questo il tema della serata, ma come superare l’emergenza nutrie”.

APPLICAZIONE NORMA IN TEMPI RAPIDI – Il consiglio regionale lombardo, ha ricordato l’assessore Fava, “ha scelto di finanziare i piani di contenimento, mentre nella vicina Emilia-Romagna ha deciso di rimanere ferma, senza assegnare fondi per azioni di contenimento”. La questione ora e’ in carico a Ispra, alla quale Fava chiede di risolvere i dubbi legati all’applicazione della norma in tempi rapidi.

ERADICAZIONE – “A Ispra chiediamo inoltre di applicare una soluzione impostata sull’eradicazione e non sul contenimento – ha aggiunto Fava – e chiediamo che vengano usati metodi cruenti, dal momento che altre soluzioni non sono perseguibili. Come Regione Lombardia abbiamo deciso di stanziare 1 milione di euro, distogliendolo dal fondo sul randagismo e chiediamo che si possa attuale un piano sovraregionale, per quanto ad oggi le Regioni non abbiano piu’ la competenza”.(Lnews)

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.