Dalla Lombardia alla Calabria, dal Piemonte alla Basilicata, e così pure in Trentino Alto – Adige, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Toscana e Umbria: domenica 17 gennaio 2016 torna “Sicuri con la neve”. L’iniziativa nazionale si svolge grazie al CNSAS (Corpo italiano soccorso alpino e speleologico) e al CAI (Club Alpino Italiano) – Commissioni e Scuole centrali di Escursionismo, Alpinismo giovanile, Fondo escursionismo, in collaborazione con la Società Alpinistica FALC (Ferant Alpes Laetitiam Cordibus) – Sottosezione CAI Milano e il Servizio Valanghe italiano del CAI.
La giornata è dedicata alla prevenzione degli incidenti tipici della stagione invernale, è una manifestazione che fa parte del progetto “SICURI in MONTAGNA” del CNSAS e si svolge con continuità dal 2000 e che coinvolge tutto il Paese, per dare maggiore attenzione ai temi legati alla prevenzione e alla sicurezza in montagna. L’inverno 2015/2016 è stato caratterizzato finora da una certa carenza di neve ma nei prossimi giorni la situazione potrebbe variare. Negli anni scorsi, durante il mese di gennaio sono spesso state riscontrate condizioni d’innevamento disparate e l’irregolarità delle stagioni non aiuta per una facile programmazione delle attività. Quando si nomina la prevenzione degli incidenti tipici della stagione invernale il pensiero va in particolare al problema delle valanghe. Di fatto, non bisogna dimenticare altri aspetti altrettanto e forse più preoccupanti, come le scivolate che, regolarmente, generano incidenti di gran lunga più numerosi, in presenza di neve e ghiaccio oppure su sentieri di media montagna, su pendii ricoperti di erba secca, causa di numerosissimi interventi di soccorso e incidenti gravi, spesso letali: anche a queste casistiche d’incidenti, oltremodo preoccupanti, il messaggio di prevenzione vuole rivolgersi.
La montagna d’inverno assume diversi scenari e sarà proprio questo il tema principale delle attività proposte da “Sicuri con la neve 2016”, sviluppato attraverso convegni sulle problematiche della frequentazione in sicurezza dell’ambiente montano invernale, con il presidio di percorsi e con l’osservazione degli itinerari scialpinistici ed escursionistici, da parte di Tecnici e Istruttori CNSAS e CAI, esperti del Servizio Valanghe Italiano, Guide Alpine, che diffonderanno consigli utili e raccoglieranno importanti dati statistici, oppure presso gli stand informativi e dimostrativi, dove i partecipanti potranno ricevere consigli e assistere a dimostrazioni di ricerca e di autosoccorso in valanga. Le attività elencate non prevedono iscrizione, invece è necessario confermare la propria presenza per i campi neve organizzati, che daranno la possibilità di partecipare a momenti dimostrativi e didattici organizzati secondo i vari interessi propri degli appassionati frequentatori della montagna innevata.
In Lombardia, le iniziative coinvolgono tutte le Delegazioni alpine. Ecco il dettaglio delle manifestazioni:
XIX Delegazione Lariana
Ai Piani di Bobbio, in Valsassina, è in programma un campo neve organizzato, in collaborazione con FALC Milano e la Scuola Regionale Escursionismo CAI.
VII Delegazione Valtellina – Valchiavenna
Stand informativo e campo neve organizzato in due località: a Bormio 2000 e in Valchiavenna.
VI Delegazione Orobica
Stage pratici nelle Valli Orobiche, in località da definire, in collaborazione con l’Unione Bergamasca Sezioni e Sottosezioni CAI e con il Coordinamento Scuole per la Montagna.
V Delegazione Bresciana
Stand informativo e campo neve organizzato, in concomitanza con il Raduno scialpinistico del Piz Tri.