Mario Mantovani non potrà tornare in libertà. A stabilirlo il gip di Milano, Stefania Pepe, che ha respinto l’istanza di revoca degli arresti domiciliari presentata dal difensore dell’ex vicepresidente della Regione Lombardia, l’avvocato Roberto Lassini. Mantovani era stato arrestato il 13 ottobre scorso con le accuse di corruzione, concussione e turbativa d’asta e messo a domiciliari il 13 novembre dopo aver trascorso un mese nel carcere milanese di San Vittore. Sulla richiesta di revoca della misura cautelare il pm Giovanni Polizzi, aveva espresso parere negativo. Secondo il magistrato, anche se si è autosospeso dall’incarico , Mantovani resta comunque un “politico influente” a livello lombardo e può contare su una “fitta rete di relazioni”.