“Nella ricorrenza del centenario dalla nascita dell’attrice Valentina Cortese, diva del cinema e del teatro italiano, Regione Lombardia le ha reso omaggio con una mostra biografico-fotografica che ripercorre la sua storia attraverso un percorso intimo e familiare”. Lo comunica il presidente Attilio Fontana, ricordando che oggi a Palazzo Lombardia è stato presentato l’evento ‘Valentina Cortese – Album di famiglia. Immagini inedite di una diva’.
La mostra, promossa dall’assessore regionale all’Autonomia e Cultura, Stefano Bruno Galli, e curata da Elisabetta Invernici e Antonio Zanoletti, sarà aperta al pubblico da domani, giovedì 2 marzo, sino a domenica 26, nello spazio IsolaSET di Palazzo Lombardia.
L’ingresso è gratuito. L’esposizione, aperta da lunedì a domenica dalle 10.30 alle 19.30, ripercorre attraverso una sessantina di ritratti realizzati dai più grandi fotografi internazionali l’evoluzione umana e professionale di Valentina Cortese, scomparsa a Milano nel 2019, grazie al materiale dell’Archivio Zanoletti – Cortese con notizie e fotografie mai pubblicate prima d’ora.
A partire dagli scatti di: Giovanni Gastel, Pierluigi, Bob Krieger, Maria Mulas, Pietro Pascuttini, Fiorenzo Niccoli, Luxardo, Luigi Ciminaghi, Roberto Granata, Angelo Frontoni, Arturo Ghergo. Per finire con lo scatto iconico di Ghitta Carell, una delle più grandi fotografe del secolo scorso, scelto come immagine identificativa della mostra perché ben esprime l’anima profonda di Valentina Cortese. Un’anima malinconica capace, tuttavia, di momenti di grande euforia. Questa mostra sceglie il ritmo della cronaca e, anno per anno, foto dopo foto, mette ogni cosa al suo posto, corregge nomi sbagliati e date presunte, richiama grandi assenti, a partire dalla rivelazione dell’identità dei genitori naturali per proseguire con una galleria di ritratti artistici e con la sorpresa di scatti al fianco dei grandi protagonisti del secolo scorso.
Accanto, il set montato da Fondazione Cerratelli con l’abito sensazionale indossato da Valentina Cortese nel film “Fratello Sole, sorella Luna”: un modo per celebrare i 100 anni dalla nascita di Franco Zeffirelli. In ottant’anni lavora con vari registi quali, oltre Zeffirelli, anche Visconti, Antonioni, Strehler, Truffaut, Fellini, Losey, Dassin, Bolognini, Vanzina.